domenica 11 ottobre 2020

STEP #02 - L'immagine


Rapportatore rettangolare prodotto da Gilkerson Tower-hill London,
 ca. 1815, avorio



Rapportatore a cerchio in ottone
, inizio XX secolo
 
 
 
 
 
Rapportatore circolare giapponese esposto all'esibizione World's 
Fair del 1876, ottone



Fonti:

STEP #01 - Il nome

Prima definizione
Il rapportatore è nel corso della storia uno strumento proprio di diverse discipline. Utilizzato in origine per disegnare e misurare gli angoli, viene in seguito integrato di funzioni suppletive per migliorarne l'utilità negli ambiti in cui viene adoperato. In virtù della sua versatilità, questo strumento trova applicazione nella topologia, nella navigazione, nel disegno tecnico, nell'ingegneria, nel campo militare e bellico, nell'educazione scolastica, nell'industria e nell'edilizia. 
I rapportatori sono stati fabbricati in molteplici forme: in comuni semicerchi, così come in cerchi, in rettangoli, in quadrati, in quarti e in sesti di cerchio. I rapportatori sono realizzati in ottone, in acciaio, in legno, in avorio o, più recentemente, in plastica. 


Il rapportatore nel mondo 
  • Rapportatore - italiano
  • Rapporteur - francese
  • Protractor - inglese
  • Winkelmesser - tedesco
  • 分度器 (bundoki) - giapponese


Nota etimologica
L'italiano "rapportatore" deriva dal verbo italiano "rapportare", mettere in rapporto o confrontare, comp. di "r(i)-" e "apportare", quest'ultimo dal latino "appŏrtare", formato da "ad-" cioè "presso" e "portare". L'inglese "protractor" deriva dal latino medievale "protrahere", protrarre, prolungare.